Canapa legale

Cosa dice la legge riguardo la canapa legale, quali sono i benefici di utilizzo e le differenze tra canapa e marijuana.


La canapa legale in Italia è ancora una novità: la legge a riguardo è stata approvata nel dicembre del 2016 ed è entrata in vigore il 14 gennaio 2017.

Sono quindi tanti gli interrogativi a riguardo, specialmente sugli utilizzi di questo prodotto.

Inoltre la differenza tra canapa e marijuana è sconosciuta ai più.

Ebbene sì, hai letto non bene, ma benissimo: canapa e marijuana non sono dei veri e propri sinonimi, anche se nella lingua italiana vengono spesso utilizzati per indicare lo stesso prodotto.

Vuoi approfondire l’argomento?

Andiamo per ordine, precisando prima di tutto cosa sia (e cosa non sia) la canapa.

Canapa legale: che cos’è la canapa

La canapa, in latino cannabis, è una pianta appartenente al genere delle angiosperme, inclusa nella famiglia delle Cannabacee e coltivata da tempi antichissimi.

Attualmente la tassonomia di questa pianta è controversa, ma le correnti di pensiero principali sono due:

  1. C’è chi afferma l’esistenza di un’unica specie di cannabis, la Cannabis Sativa L., la quale si suddivide in due sottospecie:
    • c. sativa
    • c. indica
  2. La seconda corrente di pensiero suddivide la pianta in 3 specie differenti:
    • Cannabis sativa
    • Cannabis indica
    • Cannabis ruderalis

La specie/sottospecie che designa la canapa è la cannabis sativa, il cui utilizzo si concentra specialmente nel settore tessile, nell’industria cartaria nonché nella produzione di oli e carburanti.

Tale varietà di cannabis presenta un basso contenuto di THC (inferiore all’1%) e i suoi effetti psicotropi sono molto blandi. Anzi, al di sotto dello 0,6% sono considerati addirittura nulli.

Non a caso la canapa legale in Italia può contenere un tasso di THC (tetraidrocannabinolo) fino allo 0,2%, ma la quantità tollerata dalla legge va fino allo 0,6%.

Ma qual è la differenza tra la canapa e la marijuana?

Differenza tra canapa e marijuana

Per marijuana si intende la varietà di cannabis dalle proprietà psicotrope, dunque dallo 0,6% di THC in poi. Può essere sia sativa che indica, ma quest’ultima presenta percentuali di tetraidrocannabinolo considerevoli.

Dunque la cannabis sativa, per via del maggior contenuto di CBD (cannabidiolo, metabolita dall’effetto rilassante) rispetto al THC, viene in genere utilizzata da chi vuole semplicemente assaporare il gusto della ganja e/o distendersi.

canapa legale effetti

L’utilizzo di cannabis indica, invece, ha effetto psicotropo: provoca tendenzialmente uno stato euforico, vivace e ilare.

La principale differenza tra canapa è marijuana è dunque la seguente: la marijuana ha effetto psicotropo, la canapa no (o, nel caso in cui il THC superi lo 0,6%, molto blando).

Tant’è che la Legge 242/2016 parla solamente di canapa e Cannabis Sativa L., mai di marijuana o sinonimi.

Passiamo ora ai dettagli su questa legge.

Canapa legale: legge 242/2016

La Legge n. 242 del 2 dicembre 2016 regola la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.

Questa particolare norma autorizza la produzione e la vendita di Cannabis Sativa L. con quantità di THC inferiori allo 0,2% (ma tollerate fino allo 0,6%).

Inoltre specifica che dalla produzione di canapa legale sia possibile ottenere generi alimentari, cosmetici, materiali per la bioedilizia e tanto altro ancora.

L’utilizzo ricreativo non è contemplato, ma ciò non significa che sia proibito.

In realtà dalla canapa sativa legale, nelle percentuali indicate dalla legge, non è possibile ottenere effetti psicotropi. Dunque non ci sono presupposti per parlare di “svago”.

Però spesso la canapa viene anche inalata, per esempio mediante la combustione o la vaporizzazione: in questo caso viene chiamata cannabis light, marijuana light o erba light.

Marijuana light – canapa legale: quali sono gli effetti?

Come hai potuto leggere nel precedente paragrafo, l’utilizzo di canapa legale non produce effetti psicotropi, dunque non altera il tono psichico.

Proprio per questo motivo, anche se inalata o ingerita, la marijuana light non è considerata una droga, né leggera né pesante.

Però il suo consumo porta degli effetti benefici al nostro organismo.

Ecco dunque cosa può fare per te la Cannabis Sativa L.:

  • Rilassarti. Grazie all’alta percentuale di CBD in essa contenuto, la canapa distende e rilassa i muscoli. Di conseguenza…
  • Riduce l’insorgenza di spasmi muscolari involontari. Non a caso il CBD è considerato un efficace antiepilettico e antidistonico (attenzione però: la canapa legale è differente dalla cannabis terapeutica. Il suo utilizzo non può dunque sostituire una terapia prescritta dal medico e non è un prodotto commerciabile nelle farmacie!).
  • Attenua i dolori, grazie alle proprietà antinfiammatorie del CBD. Perfetta dunque per alleviare i dolori articolari, mestruali, le emicranie e tanto altro ancora.
  • Ti aiuta a dormire meglio. È dunque fortemente consigliata in caso di insonnia, incubi, apnee notturne etc.
  • Limita gli stati d’ansia e di panico.
  • È un ottimo integratore di Omega 3 e 6 (ovviamente se ingerita). Questi acidi grassi sono dei perfetti alleati per il benessere della circolazione e dei tessuti cerebrali.

Ora sai che non puoi trovare la canapa legale in farmacia. Ma dove puoi acquistarla?

Quali sono i rivenditori di canapa legale in Italia

La canapa legale nel territorio italiano è generalmente distribuita da negozi specializzati, i quali possono essere fisici ed online.

Noi di justbob.it selezioniamo le migliori coltivazioni di cannabis sativa a livello europeo, scegliendo produzioni biologiche e coltivate Indoor, dunque strettamente controllate.

I nostri prodotti sono accuratamente analizzati dal Laboratorio di analisi chimico-tossicologica dell’Università di Milano.

Solo in questo modo possiamo garantire ai clienti l’effettiva legalità della canapa da noi offerta, la quale non supera mai le percentuali di THC e CBD disposte dalla Legge 242/2016.

Probabilmente ti starai chiedendo se puoi acquistare la cannabis light anche in tabaccheria.

La risposta è, seppur provvisoriamente, no. La FIT (Federazione Italiana Tabaccai) sconsiglia vivamente la vendita presso le tabaccherie ed è in attesa di delucidazioni dalle autorità.

Il perché di tale disposizione è semplice: la pianta di canapa non è assimilabile né imparentata con quella del genere Nicotiana tabacum, dalla quale provengono le foglie di tabacco. Quindi le tabaccherie potrebbero non essere autorizzate a vendere cannabis sativa.

Ma non preoccuparti: le nostre consegne sono velocissime, nonché gratuite sopra i 60 € di ordine.

Grazie a noi potrai gustare la migliore canapa legale europea e riceverla comodamente a casa in tempi davvero brevi.

Cosa aspetti? Scegli la qualità, scegli JustBob!