Le mete turistiche più scelte dagli appassionati del mondo della cannabis

Pubblicato il: 06/03/2023

Tra Europa e America, sono tante le possibili destinazioni per gli appassionati della cannabis legale, ognuna con le sue particolarità

Sei un fan del mondo della cannabis e stai progettando il tuo prossimo viaggio a tema? Bene, devi sapere che esistono numerose mete possibili da visitare, perfette per chi vuole approfondire la sua passione.

Inoltre, non mancano di certo i festival a tema, sempre più numerosi e sempre meglio organizzati.

Approfondiamo la questione andando alla scoperta delle mete turistiche più apprezzate dagli appassionati e dei festival di settore da non perdere.

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Paesi Bassi

In cima alla lista delle mete da visitare ci vanno di diritto i Paesi Bassi. Da circa quarant’anni gli appassionati di cannabis di tutto il mondo approdano ad Amsterdam per frequentare uno dei tanti coffee shop presenti in città, dove è possibile degustare tante varietà di cannabis diversi. Oltre alla capitale, valgono una visita anche altre città come Rotterdam e Breda, dove i coffee shop fioriscono.

Le norme da rispettare non mancano: la cannabis, infatti, è depenalizzata e non “legale”. In alcuni casi, da turisti, potrebbero negarvi l’ingresso in alcuni coffee shop: ciò nonostante, una visita ad Amsterdam è d’obbligo se sei un aficionado della cannabis.

Giamaica

Altra tappa imperdibile di un possibile tour della cannabis è la Giamaica, patria della religione Rastafariana, che prevede l’uso di cannabis per motivi religiosi, e della musica reggae, legata a doppio filo al consumo di marijuana.

Anche nel paese che ha dato i natali a Bob Marley, tuttavia, esistono leggi da rispettare: c’è un limite all’uso personale e può essere necessario un permesso per consumare un quantitativo ridotto di cannabis.

Il viaggio, a prescindere dal consumo o meno, è consigliato agli appassionati anche soltanto per fini culturali: una tappa a Kingston, la capitale, è fortemente raccomandata. E non mancano neppure iniziative a tema cannabis.

Colorado, California e Oregon (Stati Uniti)

Avresti mai detto che gli Stati Uniti potessero essere una meta molto interessante per i fan della cannabis? Ebbene sì, esistono diversi stati che possono dare grandi soddisfazioni.

Il Colorado è il primo stato ad aver legalizzato la cannabis a scopo ricreativo: l’acquisto è libero, ma solo in alcuni negozi specializzati. A Denver si organizzano persino tour dei locali dove è possibile consumare la cannabis in tutta tranquillità.

La cannabis legale è consentita anche in California dove, al compimento dei 21 anni, è possibile acquistarne in modica quantità e consumarla privatamente. Ci sono poi altri stati dove la cultura della cannabis è ben presente: nella capitale dell’Oregon si tiene ogni anno l’Hempfest, un festival che combina il mondo della canapa con l’arte, il food e la cultura libertaria. E sappiamo bene quanto sia forte il legame tra cannabis e arte…

Spagna

Se vuoi restare in Europa e cerchi un’alternativa ai Paesi Bassi, Barcellona può essere la città che fa al caso tuo. I “cannabis social club”, presenti in diversi punti della città catalana, accolgono gli appassionati previo un pagamento di una quota d’associazione, che serve a sostenere i costi della coltivazione di cannabis.

A questo aggiungiamo uno dei festival a tema cannabis più importanti al mondo: Spannabis è un evento in cui possiamo trovare i prodotti legali dei migliori coltivatori professionisti e, ovviamente, cibo e musica.

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Danimarca

Copenaghen non è soltanto la città della Sirenetta, ma anche di un quartiere “anarchico” in cui la compravendita della cannabis è libera: il quartiere Christiania, conosciuto anche come la città libera di Christiana, è quasi una realtà parallela, una zona franca in cui gli appassionati di canapa possono trovare la propria dimensione (ma con una certa attenzione, soprattutto dopo il tramonto).

Repubblica Ceca

Merita un viaggio anche la Repubblica Ceca, paese tollerante la cui bellissima capitale, Praga, viene considerata l’Amsterdam dell’Europa orientale per la possibilità di assumere cannabis senza troppi problemi e per la cultura legata al mondo della canapa.

Canada

Chi direbbe che il Canada, considerato nell’immaginario popolare un paese rigido, sia una potenziale metà turistica per gli appassionati di cannabis? Il possesso di cannabis se non per ragioni mediche, ma nei coffe shop di Vancouver, ad esempio, il consumo è tollerato senza eccessivi problemi. L’acquisto, a seconda della regione, è consentito solo a chi ha almeno 18 o 21 anni.

Cambogia

Paese del sud-est asiatico meno popolare di Thailandia e Vietnam, ma non meno affascinante, anche per chi vuole vivere un’esperienza legata al mondo della cannabis, vista la relativa tolleranza nei confronti dei consumatori. Attenzione però: nonostante una certa tolleranza, le pene possono essere severe e la tolleranza può venir meno a seconda delle situazioni in cui si ci viene a trovare.

Uruguay

Non poteva mancare in questa lista il paese che per primo ha legalizzato la cannabis già nel lontano 2013: l’Uruguay consente infatti la vendita della cannabis e ne controlla il mercato, proponendo prezzi super competitivi. Se insomma desideri visitare il Sudamerica e allo stesso tempo sei un aficionado della cannabis, l’Uruguay è il paese che potrebbe fare al caso tuo.

Australia

Tutti conosciamo l’Australia per i paesaggi selvaggi, la cultura aborigena, i tanti animali curiosi, ma pochissimo per un villaggio unico nel suo genere: Nimbin, nel Nuovo Galles del Sud, è una località che richiama la cultura Hippie, dove tecnicamente la cannabis è illegale, ma viene tollerata e offerta ai turisti. In ogni caso, un po’ di attenzione è d’obbligo.

In conclusione

Quando pensiamo a una possibile meta turistica per appassionati di cannabis, pensiamo immediatamente alla Giamaica oppure ad Amsterdam, ma la realtà è molto più complessa: sono tanti i paesi e le città che possono soddisfare i fan del mondo della canapa, tra coffe shop, festival a tema, possibilità di consumare senza problemi.

L’importante è ricordare che ogni paese ha le sue leggi e il suo grado di tolleranza: conoscere le regole prima di partire è indispensabile. Per il resto, scegli una delle mete di cui ti abbiamo parlato e… buon divertimento!

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