Vaporizzatore: olio cbd nella sigaretta elettronica

vaporizzatore olio cbd

Modificato il: 04/01/2024

Le caratteristiche dei 10 migliori vaporizzatori per olio CBD sul mercato!


Vaporizzazione di olio CBD VS inalazione di marijuana

Il consumo della marijuana è tradizionalmente associato all’inalazione tramite la combustione delle “canne” o “spinelli”.

Si tratta di un metodo che, tuttavia, presenta numerose controindicazioni: l’acre fumo risultante dalla combustione, Infatti, è riconoscibilissimo per densità e odore, oltre che incidere negativamente sulla sensazione di benessere portando ad una degenerazione dell’apparato respiratorio e cardiovascolare.

Per questo motivo alla consumazione per combustione si è affiancato un altro metodo di assunzione che presenta numerosissimi vantaggi liquidi: la vaporizzazione di olio CBD.

Assumere CBD attraverso la vaporizzazione, infatti, permette di evitare le controindicazioni per l’organismo (comprese l’inalazione di sostanze cancerogene), controllare maggiormente l’assunzione in modo da personalizzare le quantità di CBD e, non per ultimo, ottimizzare il metabolismo e gli effetti del cannabidiolo.

La percentuale di CBD che entra nel corpo nel circolo sanguigno e che, di conseguenza, “fa effetto” quadruplica con la vaporizzazione.

L’inalazione del fumo, infatti, è un processo inefficiente di assorbimento del CBD che, idrofobo, necessita di essere filtrato dapprima nello stomaco e successivamente nel fegato, comportando percentuali di biodisponibilità (ovvero di immissione nel circolo sanguigno) che oscillano tra il 14% e il 15%, con tempistiche che variano dai 45 ai 60 minuti.

La vaporizzazione permette al CBD di raggiungere percentuali di biodisponibilità dal 50% al 60%, con tempi di attivazione di 30 o più minuti inferiori.

Inoltre, la possibilità di miscelare da soli il prodotto fluido per il vaporizzatore permette di controllare accuratamente la dose di olio di CBD da assumere: sul mercato si trovano bottigliette già pronte con diverse concentrazioni di cannabidiolo (per esempio al 10, 2.5 e 5%).

Ma i vantaggi non finiscono qui: il vapore emesso dal vaporizzatore è completamente inodore, per cui non solo è indistinguibile da normale liquido per vaporizzatori, ma eviterà anche il rischio che il caratteristico odore della cannabis si attacchi al vestiario.

Ma come scegliere il vaporizzatore per olio CBD?

Come scegliere il vaporizzatore?

Una delle prime distinzioni da fare per quanto riguarda l’acquisto di un vaporizzatore è stabilire se vi interessa un attacco vaporizzatore portatile o da tavolo.

Vaporizzatore portatile

 

cbd olio vaporizzatore portatile

Puoi usarlo ovunque ma presenta una camera più piccola, batterie meno durevoli e limita l’inalazione al solo boccaglio.

Vaporizzatore da tavolo

cbd olio vaporizzatore da tavolo

Come usare un vaporizzatore olio cbd?

Per utilizzare un vaporizzatore all’olio di CBD, segui questi passaggi:

Preparazione del Vaporizzatore:

  • Assicurati che il tuo vaporizzatore sia compatibile con oli di CBD. Molti vaporizzatori specifici per l’olio di CBD hanno una bobina di ceramica o un serbatoio dedicato per garantire una vaporizzazione efficiente.

Ricarica della Batteria:

  • Verifica che la batteria del vaporizzatore sia carica, poiché una carica completa garantisce una sessione di vaporizzazione più consistente.

Riempimento del Serbatoio o della Cartuccia:

  • Se il tuo vaporizzatore ha un serbatoio o una cartuccia, riempilo con l’olio di CBD. Assicurati di seguire le istruzioni del produttore per evitare versamenti o sprechi.

Controllo delle Impostazioni:

  • Alcuni vaporizzatori consentono il controllo della temperatura. Se è possibile regolare la temperatura, impostala sulla gamma consigliata per l’olio di CBD. Di solito, temperature più basse (intorno ai 160-180°C) sono ideali per la vaporizzazione di oli di CBD.

Accensione del Vaporizzatore:

  • Accendi il vaporizzatore seguendo le istruzioni del produttore. Alcuni dispositivi hanno un pulsante di accensione, mentre altri si attivano automaticamente quando inalati.

Inalazione:

  • Dopo aver acceso il vaporizzatore, inizia a inalare lentamente. Assicurati di far passare il vapore attraverso la tua bocca e poi nei polmoni. Questo processo è noto come “vaping”.

Controllo del Flusso d’Aria:

  • Molti vaporizzatori hanno un sistema di controllo del flusso d’aria. Verifica se è presente questa opzione e regolala secondo le tue preferenze personali.

Monitoraggio degli Effetti:

  • Osserva gli effetti del CBD durante e dopo la sessione. Lo svapo di CBD può fornire sollievo da vari disturbi, come ansia o dolore, senza gli effetti psicotropi associati al THC.

Spegnimento del Vaporizzatore:

  • Una volta terminata la sessione, spegni il vaporizzatore. Alcuni dispositivi si spegneranno automaticamente dopo un certo periodo di inattività.

Manutenzione:

  • Dopo l’uso, pulisci il vaporizzatore secondo le istruzioni del produttore. Questo aiuta a mantenere la qualità della vaporizzazione e la durata del dispositivo.

Ricorda che l’uso di un vaporizzatore all’ olio di CBD è generalmente considerato più sicuro rispetto al fumo tradizionale e offre una modalità efficace ed efficiente di assunzione di cannabinoidi. Tuttavia, prima di iniziare, è consigliabile consultare il proprio offerta medico, specialmente se ci sono domande sulla salute o l’ uso di canapa in combinazione con altri farmaci.

Vaporizzatore: olio CBD, utilizzo ed effetti sull’organismo


Il vaporizzatore all’ olio di CBD è un prodotto alla canapa progettato per vaporizzare l’olio di cannabidiolo (CBD) in modo da poter essere inalato. Questo strumento, spesso simile a una penna o una sigaretta elettronica, offre un metodo di somministrazione del CBD che evita la combustione tipica del fumo tradizionale.

Uso del Vaporizzatore all’Olio di CBD:

  • Il vaporizzatore all’ olio di CBD funziona caricando una cartuccia o un serbatoio con l’ olio di CBD. Questo liquido può contenere diverse concentrazioni di CBD, consentendo agli utenti di regolare la quantità di cannabinoidi inalati.

  • L’olio di CBD viene riscaldato nel serbatoio tramite una bobina o un elemento riscaldante, senza bruciare la sostanza. Ciò consente la vaporizzazione del CBD con un riscaldamento inferiore rispetto alla combustione, preservando la qualità dei cannabinoidi e riducendo, nei risultati, la produzione di sostanze nocive.

Effetti sull’Organismo:

  • Gli effetti del vaporizzatore all’ olio di CBD possono variare in base alla concentrazione del CBD, alle caratteristiche del prodotto e alle risposte individuali del corpo. Il CBD è uno dei numerosi cannabinoidi presenti nella canapa e nella marijuana, ma a differenza del THC, non produce effetti psicotropi.

  • Molti utenti riportano che l’uso del vaporizzatore all’ olio di CBD può contribuire a ridurre l’ansia, alleviare il dolore e migliorare la qualità del sonno. Questi effetti sono attribuiti alla capacità del CBD di interagire con il sistema endocannabinoide nell’organismo, che regola diversi processi fisiologici, tra cui il sonno, l’umore e la percezione del dolore.

  • La vaporizzazione offre un metodo rapido ed efficiente per assorbire il CBD, poiché il vapore viene inalato direttamente nei polmoni, consentendo una rapida assimilazione nel flusso sanguigno.

Vantaggi del Vaporizzatore all’ Olio di CBD:

  • Il vaporizzatore all’ olio di CBD è apprezzato per la sua portabilità e la possibilità di utilizzarlo ovunque. La sua forma compatta, simile a una penna, lo rende discreto e facilmente trasportabile in tasca.

  • La possibilità di regolare la quantità di CBD inalato e la praticità del vaporizzatore lo rendono una scelta popolare tra coloro che cercano un’alternativa alla somministrazione orale di oli o capsule di CBD.

In generale, l’uso del vaporizzatore all’ olio di CBD offre una modalità di consumo conveniente, veloce e discreta, con potenziali benefici per la salute e il benessere. Prima di iniziare qualsiasi regime di CBD, è consigliabile consultare un professionista della salute, specialmente se ci sono domande sulla compatibilità con altri farmaci o condizioni mediche.

I migliori vaporizzatori di olio CBD Sativa

Ecco di seguito i vaporizzatori portatili più apprezzati al momento:

  1. Vaporizzatore Storm, di piccole dimensioni, a forma di penna, è tra i vaporizzatori migliori sul mercato sotto la soglia dei 100 euro. Permette di vaporizzare sia liquido, come l’olio CBD, che inflorescenze di erba light e non. La batteria impiega circa un minuto per raggiungere la temperatura desiderata,
    garantendo un’autonomia minima di 60 minuti;

  2. Pax 3 è un altro vaporizzatore sempre di piccole dimensioni, che permette sia il liquido, come olio CBD di marijuana legale, sia erbe. Il dispositivo offre una potenza senza precedenti: si riscalda in 15 secondi circa e la batteria è munita di un accelerometro interno che regola il consumo di energia in modo tale da minimizzare gli sprechi se non è usato;

  3. Firefly 2, un altro vaporizzatore sia per concentrati che per erba CBD, il Firefly si contraddistingue per le dimensioni estremamente pratiche (può essere comodamente tenuto in mano) che per la longevità e la potenza della batteria, capace di raggiungere la temperatura massima di 215°C in 5 secondi e di garantire un’autonomia di 45 minuti;

  4. Vaporizzatore Fenix è una delle scelte più interessanti per via del suo sistema ibrido a convenzione e conduzione che permette un vapore di qualità decisamente superiore e di preservare tutti i principi attivi. Il dispositivo raggiunge la temperatura desiderata, tra i 170 e i 210°C in 20/30 secondi;

  5. Flowermate Aura, uno dei vaporizzatori più consigliati per utenti alle prime armi proprio per la sua estrema praticità, per la possibilità di usarlo mentre carica e per un’autonomia garantita di circa 2 ore. Richiede poca manutenzione;

  6. Dr.Dabber è un vaporizzatore pensato esclusivamente per i concentrati, come l’olio di cannabis legale : si presenta con un look robusto, snello e moderno e sorprende per lo straordinario rapporto qualità/prezzo;

  7. TERA V3 è l’ultimo vaporizzatore messo in commercio dalla americana Boundless, fatto a misura di mano senza, però, sacrificare la performance alle dimensioni: con due batterie al litio, il TERA V3 permette un controllo ottimale della temperatura da un minimo di 60°C a un massimo di 260°C.

Ecco invece i 3 migliori vaporizzatori da tavolo:

  1. Volcano Digit è sicuramente il vaporizzatore da tavolo migliore al momento: il sistema di regolamento elettronico permette di impostare la temperatura, con un margine di errore di 1,5°C, tra i 40 e i 230°C. Inoltre il palloncino con valvola permette di diffondere direttamente il vapore o di, staccandolo, consumare in modo pratico e sicuro;

  2. Dr. Dabber Switch è caratterizzato da tempi di riscaldamento ultra veloci, di circa 2-3 secondi, e da una notevole varietà di funzioni: l’apparecchio presenta una comoda funzione autopulente;

  3. Puffco Smart Rig è il primo rig intelligente al mondo: dotato di un sistema automatico di gestione della batteria e di calibrazione della temperatura tale da adattarsi agli usi e alle quantità di vapore desiderate.

Ora conosci i vaporizzatori con i liquidi più performanti sul mercato.

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