Ovulo hashish: di cosa si tratta? Facciamo chiarezza

Ovulo di hashish: di cosa si tratta?

Modificato il: 28/08/2025

Ecco cos’è un ovulo di hashish e in cosa si differenzia dalla panetta

Quando si parla di hashish, ci si può riferire a numerose varietà di questo prodotto. Non a caso, nel nostro negozio online Justbob, specializzato nella vendita di cannabis legale e suoi derivati, sono presenti diversi tipi di hashish. Tra questi, c’è anche l’ovulo di hashish, ovvero il Charas, noto ai più per la particolare forma in cui si presenta.

In questo articolo scoprirai come vengono prodotti gli ovuli di hashish, come conservarli correttamente e come riconoscerne la qualità.

Ovulo hashish: che cos’è il Charas e come viene prodotto

Tra gli appassionati di cannabis light c’è tanta gente che, oltre a cercare informazioni su marijuana legale e olio di CBD (e relativi effetti), è incuriosita anche da uno dei derivati più famosi della pianta: l’hashish. Come forse già saprai, questo prodotto si ottiene dalla resina della canapa e solitamente lo si trova sotto forma di panette. Tuttavia, a seconda del metodo di lavorazione, l’hashish può presentarsi anche in forma ovoidale.

In questi casi, si parla di Charas. Dietro la diversa forma dell’hashish, dunque, c’è il tipo di trattamento a cui viene sottoposta la resina a partire dalla sua estrazione dalla pianta. Gli ovuli sono il frutto di un metodo indiano che prevede lo sfregamento delle mani sulle infiorescenze delle piante vive. La resina che resta attaccata alla pelle viene poi staccata, pressata e modellata. Il risultato finale è una sorta di pietra a forma di ovetto.

Questo tipo di hashish, oltre a essere di qualità superiore rispetto a quello in panette (che si ottiene mediante la battitura delle piante recise, la raccolta dei tricomi in un setaccio e la successiva pressatura), ha un colore più scuro (per via dell’ossidazione) e una consistenza malleabile ma più massiccia dell’hashish più comune. Inoltre, la sua superficie risulta più liscia.

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Hashish Charas

Come si conservano gli ovuli di hashish

Tutti i tipi di hashish, al fine di preservarne le proprietà ed evitarne il deterioramento, devono essere conservati nel modo giusto. Prima di parlartene, però, è opportuno ricordarti che l’hashish ‘tradizionale’ è illegale in Italia e in tanti altri Paesi del mondo. Quando parliamo di metodo di conservazione, dunque, facciamo riferimento all’hashish legale, ovvero quello che presenta una percentuale di THC (tetraidrocannabinolo) così bassa da non causare effetti psicotropi in caso di assunzione.

Chiarito questo, vediamo come si conservano gli ovuli di Charas. Partiamo dal presupposto che l’aria, il caldo e l’umidità sono nemici di questo prodotto perché, oltre a modificarne le caratteristiche chimiche, possono danneggiarlo irrimediabilmente. Per mantenere intatte le sue proprietà e preservare il suo aspetto è consigliabile avvolgerlo in una pellicola avendo cura di farla aderire perfettamente alla superficie. Nonostante la loro superficie esterna crei una barriera con l’esterno, infatti, gli ovuli mantengono un minimo di porosità.

Un altro metodo efficace consiste nel conservare gli ovuli all’interno di un contenitore a chiusura ermetica (preferibilmente di vetro), al riparo dalla luce e dalle alte temperature. Per andare sul sicuro, sarebbe meglio conservare l’hashish Charas a temperature non superiori ai venti gradi. D’estate, dunque, la soluzione ottimale potrebbe essere quella di alloggiare il barattolo di vetro con dentro gli ovuli (rivestiti con della carta da forno) all’interno del frigorifero.

Assolutamente da evitare il freezer, in quanto anche una temperatura troppo bassa può rovinare la struttura dell’hashish.

Hashish Charas di qualità: lo riconosci così

Come già anticipato in precedenza, gli ovuli Charas sono l’espressione migliore dell’hashish dal punto di vista qualitativo. Il loro odore, infatti, si accosta tantissimo a quello delle infiorescenze e, grazie al tipo di estrazione e lavorazione, gli ovuli conservano meglio determinate proprietà. Tuttavia, per avere la certezza che la qualità dell’hashish sia ottimale, è opportuno saper riconoscere alcuni segnali.

Innanzitutto, è importante effettuare una verifica sul colore, che dovrebbe avere tonalità scure (dal nero al marrone); in secondo luogo, dovresti eseguire un esame tattile e assicurarti che la superficie degli ovuli sia liscia e leggermente appiccicosa. Un campanello di allarme che dovresti essere in grado di riconoscere è rappresentato dalla presenza di striature verdi: queste indicano che nell’hashish ci sono residui vegetali che nulla hanno a che vedere con la resina.

Un’altra caratteristica che la dice lunga sulla qualità degli ovuli è la consistenza, che dovrebbe essere compatta nella normalità e ammorbidirsi con il calore. Esiste un test per capire se la qualità dell’hashish è buona. Per effettuarlo è sufficiente sezionare un pezzo di hashish e sottoporlo al calore di una fiamma. Se questa si spegne subito e il frammento di ovulo si annerisce è possibile che il prodotto includa additivi chimici, oli sintetici o paraffine. Un ovulo di qualità, invece, sotto la fiamma dovrebbe iniziare subito ad ammorbidirsi e a ‘friggere’. Pertanto, se esegui questo test e noti questi effetti, puoi star certo (o certa) che l’ovulo che hai tra le mani è di pregevole fattura.

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Resina di cannabis

Ovulo di hashish: tra realtà, usi e curiosità

Gli ovuli di hashish, oltre ad avere una lunga tradizione di produzione artigianale, sono spesso circondati da racconti e leggende che riguardano sia il loro trasporto sia le esperienze di consumo. In passato, ad esempio, non era raro leggere di casi in cui un corriere cercava di occultare questa sostanza stupefacente ingerendo diversi ovuli e trasportandoli nello stomaco o nella pancia. Una pratica estremamente rischiosa, che ha spesso attirato l’attenzione della polizia e che dimostra come la realtà collegata alla droga non sia priva di pericoli.

Oggi, quando si parla di hashish legale e di ovuli di Charas, il discorso cambia completamente. Si tratta di prodotti a base di resina di cannabis light, privi di effetti psicotropi e disponibili in negozi e shop online autorizzati. In questo contesto, gli ovuli diventano oggetto di recensioni e di interesse da parte degli amanti della cannabis legale, curiosi di scoprire nuovi sapori, consistenze e aromi.

Molti appassionati, infatti, descrivono l’esperienza sensoriale legata al Charas paragonandola a un viaggio tra note speziate, terrose e dolciastre. Alcuni associano addirittura il suo profumo e il suo retrogusto a quello del cioccolato fondente, soprattutto quando il prodotto è stato conservato correttamente in un ambiente secco e al riparo da fonti di calore. Questa combinazione di fattori contribuisce a creare un hashish che, oltre a mantenere la sua compattezza, riesce a sprigionare al meglio i propri aromi naturali.

Che si tratti di un utilizzo a fini collezionistici o di semplice curiosità, è importante ricordare che ogni parte del processo – dalla terra di coltivazione fino alla lavorazione della resina – influenza la qualità finale. Ed è proprio questa cura a rendere gli ovuli Charas tra le tipologie di hashish CBD più apprezzate, capaci di regalare un’esperienza autentica agli intenditori e agli amanti del genere.

In conclusione

In questo articolo abbiamo parlato di una tipologia di hashish molto apprezzata dagli appassionati e dai collezionisti di cannabis light in Italia. Se anche tu vuoi acquistare degli ovuli di hashish CBD in sicurezza, fallo su Justbob. Nel nostro shop online troverai questa e altre qualità di hashish legale, oltre a diversi tipi di erba CBD e tanti altri prodotti legati al mondo della canapa light.

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