CBD: benefici, proprietà ed effetti del principio attivo della cannabis light

cbd benefici ed effetti

Modificato il: 29/04/2024

Quali sono gli effetti benefici del CBD e per quali problematiche può esser di grande aiuto?

L’industria della cannabis light e dei suoi derivati, come l’hashish legale e l’olio CBD, sta conoscendo una fiorente crescita. In Italia, la filiera della canapa light offre occupazione a migliaia di persone e si stima che il guadagno derivante dalla coltivazione delle piante sia di circa 15.000 euro per ettaro.

I prodotti a base di canapa legale sono molto richiesti soprattutto per via del CBD. I numerosi benefici e la quasi totale assenza di effetti collaterali rendono questo cannabinoide particolarmente efficace per molteplici problematiche e sintomatologie.

Ma quali sono, nello specifico, i benefici del CBD? Questo principio attivo della marijuana è psicoattivo oppure no?

Oggi siamo qui per rispondere a tutti i tuoi possibili dubbi riguardo al cannabidiolo, in modo che tu possa conoscere a fondo tutti i vantaggi di questo composto.

fiori e foglie di canapa sativa contenenti cbd

Che cos’è il CBD?

Il CBD, o cannabidiolo, è un composto estratto dalla pianta di Cannabis Sativa L. e la sua scoperta risale agli anni ’40, quando il chimico Roger Adams e il suo teams isolavano per la prima volta il CBD da una coltivazione di cannabis.

Nello specifico, interagisce con i recettori del nostro sistema endocannabinoide (ECS), fondamentali per mantenere la stabilità del nostro organismo. Questa interazione dà il via a importanti effetti benefici.

Non a caso, l’erba legale con THC inferiore allo 0,2% e alto contenuto di CBD, e l’olio di CBD da essa derivato sono tra i prodotti più richiesti sul mercato.

Che cosa vuol dire il termine CBD?

Il termine CBD è un’abbreviazione dalla parola cannabidiolo. Il termine “cannabidiolo” è formato dalla combinazione di “cannabidiol”, dove “cannabidiol” deriva dalla parola latina “cannabis” e “diol”.

“Cannabis” è il nome generico della pianta di canapa, mentre “diol” si riferisce alla struttura chimica del composto.

Differenza tra THC e CBD

Il THC e il CBD sono i due principali attivi della cannabis, possiamo definirli “fratelli”.

La differenza principale tra i due risiede nel fatto che il THC è il responsabile dell’effetto psicotropo, mentre il CBD non ha effetti psicoattivi.

Quindi, se il THC (tetraidrocannabinolo) provoca il tipico sballo, euforia, perdita dell’orientamento spazio temporale, ansia e molti altri effetti, il CBD agisce solo a livello corporale.

In che modo il cannabidiolo interagisce con il nostro organismo?

Il cannabidiolo CBD interagisce con il nostro organismo principalmente attraverso il sistema endocannabinoide, un sistema complesso di segnalazione cellulare presente in tutto il corpo umano. Questo sistema regola una vasta gamma di funzioni fisiologiche e processi biologici, inclusi il dolore, l’umore, l’appetito, il sonno, il sistema immunitario e altro ancora.

Il CBD agisce sui recettori cannabinoidi CB1 e CB2 del sistema endocannabinoide, influenzando la trasmissione dei segnali neurali e modulando l’attività di altri sistemi di segnalazione.

CBD: benefici e controindicazioni

Il CBD dà benefici molto importanti per il nostro organismo. Ecco, di seguito, i possibili effetti dell’assunzione di questo cannabinoide:

  • ansiolitico;

  • antidolorifico;

  • antinfiammatorio;

  • rilassante;

  • antiemetico (contrasta nausea e vomito);

  • antispastico;

  • ipotensivo;

  • antiossidante;

  • immunoregolatore;

  • anticonvulsivante;

  • antipsicotico.

E gli effetti collaterali?

In realtà sono ben pochi rispetto a quelli positivi, e includono eventuale diarrea e affaticamento (dato dall’estremo rilassamento delle membra). Inoltre potrebbe interferire in maniera negativa con antibiotici, antistaminici e altri farmaci; prima di assumere il cannabidiolo, è sempre bene consultare il medico.

Vediamo ora quali sono i disturbi più comuni per cui le persone (e gli animali, ad esempio cani e gatti!) possono beneficiare dell’assunzione di CBD.

Leggi anche: Cannabis Flos: che cos’è e quali sono i suoi effetti

Il CBD per ridurre il dolore cronico (anche neuropatico) e le infiammazioni

La cannabis è da sempre utilizzata come antidolorifico, proprio per placare dolori e infiammazioni, e sembra che il responsabile di questi benefici sia proprio il CBD.

Numerosi studi hanno dimostrato che il cannabidiolo aiuta a ridurre i dolori cronici influenzando l’attività dei recettori endocannabinoidi. Allo stesso modo, contrasta anche le infiammazioni di qualsiasi tipologia, proprio per la sua interazione positiva con il sistema endocannabinoide del nostro organismo.

Ad esempio, numerose persone assumano marijuana medica e prodotti a base di CBD per contrastare i dolori cronici legati alla sclerosi multipla, all’artrite e a numerose altre patologie.

E, a proposito di sclerosi multipla, sembra che il cannabidiolo possa ridurre nettamente gli spasmi muscolari proprio per va del suo effetto antispastico.

L’assunzione di CBD può contrastare l’insonnia

effetti benefici del cbd sull'insonnia

Nonostante l’assunzione di erba light, olio di CBD e hashish legale non sia autorizzata, molte persone riferiscono di utilizzare questi prodotti per facilitare il rilassamento e favorire un sonno ristoratore.

Sembra che il cannabidiolo sia molto efficace per ridurre significativamente gli episodi di insonnia, tanto che chi lo usa a tal proposito lo assume subito dopo cena per rilassare le membra e cadere in un sonno così profondo che neanche il principe di Biancaneve potrebbe interrompere!

L’effetto rilassante del CBD si associa anche a un altro esito positivo della sua assunzione, ovvero quello ansiolitico.

Quali sono i prodotti a base di CBD?

Negli ultimi anni, la richiesta di prodotti a base di CBD è cresciuta esponenzialmente. Ecco qui un elenco dei prodotti più comuni a base di CBD che possiamo trovare in commercio.

Olio di CBD

CBD è un concentrato estratto direttamente dalle piante di canapa. Il suo funzionamento è ottimale se miscelato con un altro olio che funge da vettore, come l’olio di oliva o l’olio di cocco.

All’interno di questo prodotto troviamo diversi principi attivi naturali, tra cui il CBD, una sostanza derivata dalla pianta di cannabis: può essere utilizzato come trattamento per diversi disturbi, come per esempio dolori articolari e muscolari.

Come avviene l’estrazione? Attraverso l’utilizzo di etanolo o alcol etilico.

La procedura consiste nell’immersione della pianta nell’etanolo per qualche giorno, fino a che non viene assorbito completamente.

Successivamente, la soluzione che avremo ottenuto, ricca di CBD, viene purificata tramite distillazione, separando quindi i componenti per ebollizione.

Una volta ottenuta la molecola desiderata, il solvente, l’etanolo o l’alcol etilico, viene eliminato per evaporazione, lasciando come residuo l’estratto di CBD.

Questo metodo di estrazione è apprezzato per la sua convenienza economica e la sua semplicità di esecuzione.

Tuttavia presenta alcuni svantaggi: se il processo di evaporazione non viene eseguito accuratamente, il prodotto finale potrebbe contenere tracce di residui chimici. Inoltre, la tecnica è associata a rischi di sicurezza, considerando che l’etanolo è altamente infiammabile.

Creme e unguenti

Le creme e gli unguenti contenenti CBD sono formulati per essere applicati direttamente sulla pelle. Questi prodotti sono spesso utilizzati per trattare una serie di condizioni cutanee, come eczemi, psoriasi, acne e dermatiti.

Il CBD presente in queste creme viene assorbito attraverso la pelle e agisce interagendo con i recettori cannabinoidi presenti nel sistema endocannabinoide della pelle.

Si ritiene che il CBD abbia proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e idratanti che possono contribuire al miglioramento della salute della pelle. Inoltre il CBD è noto per avere effetti calmanti e analgesici, che possono aiutare a ridurre il dolore e l’irritazione cutanea.

Capsule e compresse

Le capsule e le compresse contenenti CBD sono una delle forme più popolari di somministrazione di questo composto, poiché offrono un modo conveniente e preciso per assumere dosi specifiche di CBD.

Queste capsule sono solitamente realizzate con estratti di olio di CBD concentrato, che vengono incorporati in una forma solida, spesso utilizzando agenti di legatura o materiali di riempimento per creare una forma stabile e facilmente ingeribile.

Una volta ingerite, le capsule o le compresse di CBD si dissolvono nello stomaco, permettendo al CBD di essere assorbito attraverso il tratto digestivo. Da lì, il CBD entra nel flusso sanguigno e viene distribuito in tutto il corpo, interagendo con i recettori cannabinoidi del sistema endocannabinoide.

Le capsule e le compresse di CBD sono ampiamente utilizzate per una serie di scopi, tra cui il sollievo da dolore, l’ansia, l’insonnia e altri disturbi fisici e psicologici.

Integratori per l’allenamento sportivo

Gli integratori pre-allenamento a base di CBD stanno guadagnando popolarità tra gli atleti e gli appassionati di fitness per diversi motivi.

Il CBD è noto per le sue proprietà anti-infiammatorie e analgesiche, che possono essere utili prima di un allenamento intenso per ridurre il dolore muscolare e l’infiammazione.

Alcune ricerche preliminari suggeriscono che il CBD potrebbe anche aiutare a migliorare il recupero muscolare riducendo il tempo di recupero tra gli allenamenti.

Inoltre, grazie alle sue capacità ansiolitiche e calmanti, il CBD potrebbe risultare un valido alleato per ridurre l’ansia da prestazione e favorire uno stato mentale più rilassato e concentrato durante l’allenamento.

Gli integratori pre-allenamento a base di CBD possono essere disponibili in diverse forme, tra cui oli, capsule, bevande o cibi. Questi prodotti possono contenere anche altri ingredienti che mirano a migliorare le prestazioni fisiche, come amminoacidi, caffeina, o altri estratti vegetali.

Prodotti per animali domestici

L’olio di CBD per cani e altri animali domestici è diventato sempre più popolare tra i proprietari di animali che cercano di alleviare il disagio e promuovere il benessere dei loro amici pelosi.

L’olio di CBD per animali è molto simile a quello per uso umano, ma è formulato con un dosaggio e concentrazione differente, in modo da adattarlo alle esigenze e al peso degli animali.

Per utilizzare il CBD l’olio è sufficiente aggiungere qualche goccia di olio di CBD nella ciotola assieme ai croccantini.

È fondamentale il parere del veterinario prima di inserire il CBD all’interno della routine dei nostri amici a quattro zampe

Prodotti per il sonno

Alcuni studi hanno indicato che il CBD potrebbe aiutare a ridurre l’ansia e il disagio che possono interferire con il sonno, riducendo i tempi di addormentamento.

Come agisce il CBD rispetto all’addormentamento? Il CBD agisce interagendo con il sistema endocannabinoide, regolando i vari processi fisiologici, compresi il rilassamento e il sonno.

Troviamo disponibili online una vasta selezione di oli diffusori per l’aromaterapia, spray per il sonno, e altri prodotti progettati per favorire un sonno migliore;

Prodotti per la cura personale

I prodotti per la cura personale a base di CBD stanno diventando sempre più popolari. Questi prodotti possono includere creme, lozioni, balsami labbra, saponi, shampoo, balsami per capelli e molti altri.

Il CBD è noto per le sue proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e idratanti, che lo rendono un ingrediente attraente per i prodotti per la cura della pelle e dei capelli. Si ritiene che il CBD possa contribuire a ridurre l’infiammazione della pelle, a lenire l’irritazione, a idratare la pelle secca e a favorire la guarigione di condizione cutanee come l’eczema e l’acne.

I prodotti per la cura personale a base di CBD possono essere formulati con estratti di olio di CBD, che vengono incorporati in creme, lozioni e altri veicoli per la consegna. Questi prodotti possono anche contenere altri ingredienti naturali, come oli vegetali, burri, estratti botanici e oli essenziali, che possono offrire ulteriori benefici per la pelle e i capelli.

Molti consumatori scelgono i prodotti per la cura personale a base di CBD perché sono considerati più naturali e sicuri rispetto a molti prodotti convenzionali, che possono contenere ingredienti sintetici o tossici.

Se si hanno condizioni cutanee preesistenti o si stanno assumendo altri farmaci, è consigliabile consultare un medico o un dermatologo prima di utilizzare prodotti a base di CBD; ogni situazione è da valutare diversamente.

CBD contro ansia e depressione

Chi soffre d’ansia e/o di depressione sa bene quanto questi disturbi, spesso sottovalutati, possano compromettere la salute e il benessere psico-fisico, riducendo nettamente la qualità della vita.

Tendenzialmente, i trattamenti dedicati a queste patologie consistono nell’assunzione di farmaci che presentano effetti collaterali molto gravi. Ad esempio, gli psicofarmaci dedicati alla depressione possono provocare insonnia, agitazione, disfunzione sessuale e molto altro ancora.

Alcuni di questi farmaci possono anche causare dipendenza fisica, tanto che vengono distribuiti con grande cautela e monitorati attentamente dai medici che li prescrivono.

Diversi studi dimostrano che il CBD possa contrastare in maniera completamente naturale i sintomi di ansia e depressione. Alcuni studi indicano anche un potenziale effetto positivo nel contrastare gli attacchi di panico, il disturbo da stress post-traumatico e altre forme di ansia patologica.

Ma com’è possibile che il cannabidiolo possa contrastare disturbi così importanti?

Questi effetti della cannabis legale dipendono dalla fantastica interazione tra CBD e serotonina, conosciuta come “l’ormone del buonumore”, la cui carenza provoca per l’appunto ansia, depressione, insonnia e molti altri sintomi.

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In conclusione

Quelli di cui ti abbiamo parlato sono solo i benefici principali del CBD, ma ne esistono molti altri ancora. Ad esempio, il suo effetto antiemetico può placare i sintomi negativi delle terapie a contrasto dei tumori (chemio e radioterapia), migliorando le giornate dei pazienti oncologici.

È opportuno specificare che gli studi sono stati condotti sia sugli animali che sull’uomo, ma la ricerca riguardo i cannabinoidi va ancora a rilento… Tanto che l’assunzione del CBD è stata autorizzata solo mediante preparati a base di cannabis terapeutica, ad esempio Bediol, Bedrolite e FM2.

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