Modificato il: 19/10/2023
Concentrato di cannabis: queste le sei tipologie più comuni
Sempre più appassionati del mondo della cannabis decidono di provare i concentrati di erba light.
Ma per quale motivo?
Se anche a te è venuta la curiosità, nell’articolo di oggi vedremo quali sono le tipologie più comuni e quali sono i suoi benefici (se acquistata nel posto giusto)
Cosa sono i concentrati di cannabis?
I concentrati sono un modo popolare di consumare la cannabis e sono prodotti attraverso il processo di spogliazione della pianta di marijuana delle sue proprietà psicoattive e della resina di cannabinoidi (tricomi).
I cannabinoidi più popolari e conosciuti sono il THC, per le sue proprietà psicoattive, e il CBD, noto per i suoi effetti terapeutici. Tuttavia, la cannabis contiene oltre 60 cannabinoidi, ciascuno con una serie di proprietà ed effetti unici.
Durante il processo di estrazione, i cannabinoidi presenti all’interno del profilo della pianta vengono estratti trovando la loro strada nel prodotto finale, l’hashish. Il materiale vegetale fresco al momento dell’estrazione produce un hashish di qualità superiore.
Ma perché sempre più persone acquistano concentrati di cannabis light?
L’uso di cannabis sotto forma di concentrato consente ai consumatori di ricevere una forte dose di cannabinoidi senza inalare materiale vegetale bruciato.
Inoltre, i concentrati continuano a crescere in popolarità, poiché sempre più consumatori cercano un’alternativa al fumo della marijuana.
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Queste le tipologie di concentrati di cannabis più comuni
Budder
Il budder, chiamato anche badder wax, è un concentrato di cannabis simile alla cera, più morbido, più oleoso e più viscoso della maggior parte delle cere. Viene prodotta a una temperatura più elevata rispetto alle cere simili e viene montata durante il processo di estrazione, il che le conferisce una consistenza unica. Il Budder ha pochi cannabinoidi ma è molto più ricco di terpeni rispetto ad altre estrazioni di olio di hashish.
Crumble
Il crumble può essere considerato una versione friabile del budder. Mentre quest’ultimo viene preparato ad alta temperatura e montato, il crumble viene lasciato a fuoco lento in modo che il solvente possa evaporare gradualmente. In questo modo il prodotto conserva tutto il suo sapore.
Shatter
Lo shatter è un estratto di cannabis estremamente comune che si può trovare in qualsiasi negozio di erba locale. È popolare perché è uno dei concentrati di cannabis più puri sul mercato. Ha l’aspetto di un pezzo di vetro colorato o di una caramella dura, ma non ha un sapore distinguibile. Può essere difficile da lavorare, ma ci sono diversi modi per utilizzare il prodotto finale.
Cera di zucchero
La cera di zucchero è prodotta attraverso il processo di estrazione a butano. Ha l’aspetto che si immagina per lo zucchero di canna, cioè lucido, leggermente appiccicoso e friabile. Per ottenere un prodotto finito di qualità, la cera di zucchero viene spesso prodotta utilizzando varietà di cannabis che tendono a trattenere l’acqua. I prodotti a base di zucchero sono raramente uniformi e possono essere di qualsiasi colore, dal giallo chiaro all’ambra.
Cristallina
Le cristalline sono le forme più pure di cannabis disponibili presso qualsiasi dispensario di marijuana. Nelle cristalline, il THC o il CBD vengono estratti e isolati da tutti gli altri cannabinoidi. Si ottengono così cristalli isolati puri, privi di colore, sapore o aroma.
Olio di THC
L’olio di THC è un nome comune per tutti i tipi di concentrati di olio di cannabis ricchi di THC. Questi oli sono inebrianti e possono essere somministrati tramite tintura, capsula o vaporizzatore per ottenere effetti euforici. Sono una delle forme più comuni di concentrati di cannabis.
Pro e contro dei concentrati di cannabis
Molti consumatori sostengono gli effetti e i benefici dei concentrati di cannabis. Alcuni ritengono che fumare i concentrati sia più salutare per i polmoni rispetto all’erba, a causa della mancanza di combustione.
Vediamo dunque di analizzare alcuni e pro e contro.
Pro:
- Un articolo pubblicato sul Journal of Cannabis Research spiega come l’estrazione e l’isolamento dei composti chimici presenti nella cannabis ci permettano di assemblare diversi concentrati che si rivolgono a numerosi gruppi demografici della comunità della cannabis.
- Durante il processo di estrazione e isolamento, i composti benefici e psicoattivi si separano e vengono purificati.
- A differenza del fiore, i concentrati spesso includono il profilo dei composti. Questi profili ci permettono di capire meglio quali sostanze chimiche introduciamo nel nostro corpo.
Contro:
- I composti psicoattivi del concentrato sono molto più potenti di quelli dell’erba. Il livello di potenza può indurre i fumatori nuovi o inesperti a consumare eccessivamente THC e altri cannabinoidi psicoattivi.
- I concentrati spesso contengono contaminanti residui. I contaminanti sono dovuti ai pesticidi usati nel processo di coltivazione e ai solventi usati nel metodo di estrazione.
- L’aspetto negativo più comunemente riscontrato nel fumare i concentrati è che l’estremo calore utilizzato per vaporizzarli causa spesso ustioni accidentali.
Ad ogni modo, scegliendo di acquistare consapevolmente, questi problemi vengono risolti facilmente. Scegliendo concentrati di cannabis light, avrai la garanzia di consumare prodotti sicuri per la tua salute e a prova di legge, riducendo a zero i rischi e gli effetti collaterali di cui sopra.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo parlato dei concentrati di cannabis, delle tipologie più comuni e dei pro e dei contro se stai pensando di assumerli.
Come avrai letto, acquistando concentrati di cannabis light solo presso rivenditori autorizzati come Justbob, non correrai il rischio di conseguenze spiacevoli.
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