Terpeni: cosa sono?

Terpeni: cosa sono?

Modificato il: 10/02/2024

Esploriamo il nostro ecosistema attraverso i terpeni, le molecole dalle mille funzionalità e odori

Se sei un amante della cannabis e ti chiedi spesso da cosa derivino i suoi effetti terapeutici, allora i terpeni dovrebbero essere al centro delle tue attenzioni. I terpeni infatti, si trovano nella resina di molte piante (erbe, spezie, frutti e verdure). Quando questi vegetali vengono lavorati e trasformati, i terpeni permangono all’interno degli alimenti, degli oli essenziali e dei prodotti derivati. Sono dei composti organici che si possono trovare, difatti, anche in saponi e detergenti, profumi, cosmetici e tantissime tipologie di prodotti.

Queste piccole molecole naturali sono i veri artisti dietro agli odori che ci circondano, dagli odori che danno vita ai tuoi fiori preferiti e alle piante che popolano il mondo. In questo articolo, ci addentreremo nel mondo dei terpeni, scoprendo cosa sono, a cosa servono e dove puoi trovarli.

La formula C 10 H 16

Durante il diciannovesimo secolo, le ricerche sui costituenti chimici degli oli essenziali portarono alla scoperta di numerosi idrocarburi isomeri dalla formula C 10 H 16 che vennero chiamati terpeni.

Quindi è chiaro che i terpeni sono costituiti da atomi di carbonio e idrogeno. Ampiamente diffusi in natura, sono funzionali a una miriade di eventi e ragioni soprattutto per l’ecosistema. Immagina di passeggiare in un bosco di pini o di sgranocchiare un succoso pezzo di mango: quegli odori che colpiscono il tuo naso sono il risultato dei terpeni in azione.

I terpeni sono costruiti a partire da unità isopreniche. Se si tiene conto del numero di unità isopreniche i terpeni sono rappresentati dalla formula generale C 5 H 8.

Ma a seconda del numero di unità isopreniche si possono avere i monoterpeni, C10H16, formati dalla condensazione di due unità isopreniche; i sesquiterpeni, C15H24, formati da 3 unità isopreniche; i diterpeni, C20H32, formati da 4 unità isopreniche; i triterpeni, C30H48, da 6 unità isopreniche; i tetra terpeni (caroteni), C40H64, da 8 unità isopreniche, ecc… e in ognuna di queste classi si possono distinguere strutture acicliche e cicliche.

In natura, esistono più di 30.000 tipi diversi di composti terpenici, e la loro struttura chimica può variare notevolmente. Questi composti aromatici possono essere trovati in tutto il regno vegetale, dai fiori alle erbe, dai fiori alle resine degli alberi. Ma perché la natura ha creato queste sostanze odorose? Cosa fanno i terpeni?

C 5 H 8: La Formula Chimica Segreta

Nel mondo affascinante dei terpeni, ci sono segreti chimici che conferiscono alla cannabis i suoi aromi e sapori unici. Al centro di questa magia chimica si trova una formula semplice ma potente: C 5 H 8.

Il C5H8 rappresenta una catena di cinque atomi di carbonio e otto atomi di idrogeno, ma è la sua disposizione tridimensionale che dà vita a una varietà straordinaria di terpeni. Ogni piccolo cambiamento nella struttura atomica può portare a un terpene completamente diverso, con un aroma e un sapore unici.

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La Formula Chimica Segreta dei terpeni

Questi terpeni non sono solo responsabili dell’aroma distintivo delle diverse varietà di cannabis, ma potrebbero anche influenzare le esperienze degli utenti. Alcuni terpeni sono noti per avere potenziali effetti terapeutici, come il mircene, che potrebbe promuovere il rilassamento, o il limonene, che potrebbe aumentare l’energia e il benessere.

Quindi, mentre il C5H8 potrebbe sembrare solo una cosa da poco, è in realtà la chiave per comprendere la complessità degli odori e dei sapori della cannabis. Questi terpeni contribuiscono a creare un mosaico di esperienze sensoriali per chi apprezza questa pianta straordinaria.

Il Ruolo Chiave dell’ Acido Mevalonico nella Produzione di Terpeni

La cannabis è una pianta affascinante che ha catturato l’attenzione degli studiosi e degli appassionati di erbe per molti anni. Una delle caratteristiche più intriganti di questa pianta sono i terpeni, composti aromatici che contribuiscono all’aroma e al sapore unici di varietà diverse. Ma come vengono prodotti questi terpeni? L’ acido mevalonico gioca un ruolo cruciale in questo processo.

L’ acido mevalonico è un composto chimico fondamentale per la biosintesi dei terpeni nella cannabis. Questo acido è un precursore nella catena di produzione che porta alla formazione dei terpeni, i quali vengono poi rilasciati dalla pianta in piccole ghiandole chiamate tricomi. I terpeni sono responsabili dell’ampia varietà di odori e sapori che possiamo trovare nelle diverse varietà di cannabis, che vanno dall’aroma terroso e legnoso dell’humulene al profumo fruttato e dolce del limonene.

A Cosa Servono i Terpeni?

Servono a molte cose, ma il loro compito principale è quello di proteggere le piante. Sono come guardiani chimici della natura. Ecco alcuni dei ruoli chiave che svolgono:

1.     Difesa da Predatori: Alcuni terpeni emettono odori sgradevoli che respingono gli insetti e gli animali che potrebbero danneggiare la pianta. Questo meccanismo di difesa aiuta le piante a sopravvivere e prosperare.

2.     Attrazione di Impollinatori: Altri terpeni, invece, producono profumi deliziosi per attirare insetti, uccelli e altri animali che aiutano nell’impollinazione. Questo è fondamentale per la riproduzione di molte specie vegetali.

3.     Regolazione della Temperatura: I terpeni possono influenzare la densità della nebbia attorno alle piante, contribuendo così a regolare la temperatura e la protezione dalla luce solare eccessiva.

4.     Comunicazione Chimica: Le piante utilizzano i terpeni per comunicare tra loro. Quando una pianta è sotto attacco da parte di parassiti, può rilasciare terpeni che avvertono quelle circostanti, consentendo loro di prepararsi alla difesa.

5.     Aromaterapia: I terpeni sono impiegati nell’aromaterapia per i loro effetti rilassanti e terapeutici. Profumi come la lavanda e l’eucalipto devono i loro benefici all’azione dei terpeni.

Dove Troviamo i Terpeni?

I terpeni sono ovunque, anche se potresti non rendertene conto. Ecco alcuni luoghi comuni in cui puoi trovarli:

1.     Piante e Alberi: sono la fonte primaria di terpeni. Puoi trovarli nei fiori, nelle foglie, nella corteccia e persino nelle radici. Pensa al profumo dei fiori di rosa o agli oli essenziali di pino – sono tutti ricchi di terpeni.

2.     Frutta e Verdura: Se hai mai annusato una fragola matura o una fetta di limone, hai avuto un assaggio dei terpeni presenti in questi alimenti. I terpeni contribuiscono a definire il sapore e l’aroma di molti frutti e verdure.

3.     Oli Essenziali: Gli oli sono concentrati di terpeni estratti da fiori. Sono utilizzati in profumeria, cosmetica e aromaterapia per i loro benefici per la salute e il benessere.

4.     Canapa: Forse uno dei luoghi più discussi in cui trovare terpeni è nella cannabis. Ogni varietà di erba ha una combinazione unica di terpeni che contribuisce al suo aroma e al suo effetto. Ad esempio, il mircene, composto della classe dei terpeni, conferisce un profumo terroso, mentre il limonene, altro composto, conferisce un aroma agrumato.

5.     Prodotti per la Pulizia e Profumi: Molte fragranze per la casa e prodotti per la pulizia contengono terpeni sintetici o derivati dalla natura.

Inoltre, sei ami il vino, sicuramente avrai sentito dire che i profumi di questa bevanda si sviluppano grazie alla presenza dei terpeni, che, combinati tra loro in vario modo, conferiscono al vino i tipici aromi fruttati, erbacei, alcolici o animali, eccetera.

In sostanza, i terpeni sono ovunque nella natura e nella nostra vita quotidiana. Senza di loro, il mondo sarebbe molto meno profumato e gustoso.

Ma qual è la correlazione tra terpeni e erba?

La canapa è innanzi tutto una pianta, perciò come ogni altra in natura ha la sua dose di terpeni al suo interno, che ne causano in primis il profumo, unico e riconoscibile tra mille altri. La marijuana contiene oltre 120 composti di questo tipo, ed è la combinazione di tali sostanze volatili a determinare il suo aroma caratteristico. Differenti combinazioni danno luogo a differenti tipologie di erba, ognuna con la sua fragranza peculiare e qualità. Ma non è tutto! I terpeni hanno anche la capacità di agire in sinergia con gli estratti della marijuana aumentandone i benefici. Questa loro caratteristica è stata oggetto di diversi studi, che hanno sottolineato in particolare l’importante effetto “entourage”.

Questo effetto è più semplicemente il termine che si utilizza per descrivere il lavoro sinergico tra fitocannabinoidi e terpeni della marijuana , un’azione complementare tra questi elementi contenuti negli estratti naturali di canapache può rafforzare l’indice terapeutico dei preparati e allargare così il campo d’utilizzo

Le caratteristiche dei di questi composti contenuti nella marijuana , come la quantità finale e la tipologia , dipendono fondamentalmente dagli stessi fattori che inficiano sulla salute e sulla crescita delle piante: il tipo di suolo, il clima, i fertilizzanti impiegati e l’età dell’esemplare.

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Terpeni nella Cannabis: un rapporto perfetto

Terpeni nella Cannabis: un rapporto perfetto

Queste molecole aromatiche sono prodotte dalle ghiandole di resina della pianta, dove si accumulano insieme ai cannabinoidi come il THC e il CBD. In pratica i questi composti, in combinazione con i cannabinoidi, sono in grado di aumentarne le potenzialità terapeutiche, come fossero una sorta di “amplificatore naturale”. Nello specifico, la proprietà principale di questi composti organici è quella di aumentare gli effetti benefici del CBD e del THC.

Principalmente, il campo d’azione dei terpeni sull’erba agisce positivamente sulle difese immunitarie, sull’umore e sullo stato rilassamento, ma senza dare reazioni psicotrope (non danno, cioè, il cosiddetto “effetto sballo”). È per questo che sono sostanze assolutamente sicure, legali e 100% naturali.

Quindi quali sono i diversi ruoli dei terpeni nella Cannabis?

Questi composti organici nell’erba (o nell’hashish) svolgono diversi ruoli importanti, per la maggior parte sono ruoli conseguenti alla loro presenza:

Aroma e Gusto: Sono responsabili dell’aroma distintivo di ciascuna varietà di marijuana. Ad esempio, il limonene conferisce un profumo agrumato, mentre il mircene conferisce un aroma terroso. Questi profumi non solo definiscono l’esperienza sensoriale, ma possono anche influenzare la percezione del sapore.

Effetti Terapeutici: Oltre all’aroma, contribuiscono anche alle reazioni terapeutiche della marijuana. Alcuni terpeni possono avere proprietà sedative o rilassanti, mentre altri possono essere energizzanti o anti-infiammatori. La combinazione di questi composti organici e i cannabinoidi crea ciò che è noto come l’effetto entourage, in cui le diverse molecole lavorano insieme per produrre risultati unici.

Distinguere le Varie Varietà: Svolgono un ruolo cruciale nel distinguere le diverse varietà di canapa. Questo è particolarmente importante nei mercati legali, dove la conoscenza della composizione dei terpeni aiuta i consumatori a scegliere le varietà che meglio si adattano alle loro esigenze e preferenze.

Attrazione degli Impollinatori: Anche se la canapa non è impollinata dall’ape tipica, questi composti presenti nei fiori attirano insetti che possono aiutare a distribuire il polline.

Esempi di Terpeni nella Cannabis: alcune tipologie

Ecco qualche esempio di terpeni comuni che puoi trovare nella cannabis e le loro caratteristiche:

Mircene: Presente in varie piante, il mircene conferisce un aroma terroso e può avere proprietà sedative.

Limonene: Trovato in agrumi come il limone e l’arancia, il limonene dona un aroma fresco e può avere proprietà anti-depressive ed energizzanti.

Pinene: Come suggerisce il nome, il pinene si trova nei pini ed emana un aroma di bosco. Ha proprietà anti-infiammatorie e può migliorare la memoria.

Cariofillene: Questo terpene ha un aroma speziato e si trova in erbe come il pepe nero. Ha proprietà anti-infiammatorie e può contribuire a ridurre l’ansia.

Come si è visto, i terpeni sono ricchi di proprietà importanti per la salute, ed è per questo che esiste una così vasta gamma di loro derivati: molti sfruttano in misura maggiore le loro virtù terapeutiche (sia per uso locale che per uso interno), altri più specificamente le loro proprietà aromatiche, come abbiamo già accennato.

Conclusione

In conclusione i terpeni sono una parte essenziale dell’ecosistema naturale che ci circonda, e di molti dei prodotti che usiamo nel nostro quotidiano, poiché, pur non accorgendocene, svolgono un ruolo fondamentale nella definizione degli odori e dei sapori che sentiamo e abbiamo intorno a noi. Servono non solo a proteggere l’ecosistema, ma anche a influenzare il nostro umore e il nostro benessere attraverso l’aromaterapia. E soprattutto i terpeni sono parte integrante dell’esperienza della cannabis, definendo il suo aroma, e reazioni sull’organismo. La comprensione dei terpeni nella cannabis è essenziale per gli appassionati e i consumatori che cercano di personalizzare la loro esperienza con questa pianta straordinaria.

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