Pubblicato il: 14/09/2023
Dal campo alla ciotola: la produzione dell’olio di CBD e il suo utilizzo per cani e gatti
Nell’ambito del benessere animale, negli ultimi anni è emerso un interesse crescente per l’uso dell’olio di CBD per gli animali.
Estratto dalla pianta di canapa, questo prodotto è stato oggetto di studio per le sue possibili proprietà benefiche per gli esseri umani e perfino per gli amici a quattrozampe che rallegrano ormai così tante case degli italiani.
In questo articolo, esploreremo le informazioni fondamentali sull’olio di CBD, i suoi potenziali benefici per i cani e i gatti e le considerazioni da tenere in considerazione per un utilizzo sicuro ed efficace.
Le caratteristiche del CBD
Il CBD, abbreviazione di cannabidiolo, è uno dei molti composti chimici estratti dalla pianta di canapa.
Contrariamente a una convinzione purtroppo ancora diffusa, questa sostanza non ha effetti psicoattivi. Le proprietà narcotiche della cannabis, infatti, sono associate a un’altra molecola, il THC (tetraidrocannabinolo). Sebbene entrambi siano contenuti nella stessa pianta, THC e CBD hanno strutturalmente e funzionalmente proprietà diverse.
Nel corso degli anni, la ricerca scientifica sul cannabidiolo ha evidenziato diverse potenziali proprietà benefiche. Questi studi non riguardano solo l’uso umano, ma si estendono anche agli animali, inclusi cani e gatti.
Ma perché c’è stata questa particolare attenzione nei confronti del CBD e, più in generale, della canapa legale?
Beh, il motivo principale è che, diversamente da altri composti della canapa, il cannabidiolo è noto per il suo profilo di sicurezza, il che ha attirato l’interesse per potenziali applicazioni terapeutiche senza i rischi associati a certi effetti collaterali.
La natura e l’efficacia del CBD, tuttavia, sono ancora oggetto di studi e ricerche approfondite. Mentre molti individui e professionisti ne attestano i benefici, è fondamentale avvicinarsi al tema con una mentalità aperta e basarsi su fonti affidabili quando si prendono decisioni legate al benessere degli animali domestici.
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Come viene prodotto l’olio di CBD?
Il viaggio del CBD, dalla pianta di canapa legale fino a diventare un olio, è un processo complesso e meticoloso che richiede conoscenza e attenzione ai dettagli. Questa trasformazione avviene attraverso vari passaggi chiave che assicurano la purezza e la qualità del prodotto finale.
Tutto inizia con la coltivazione della canapa. La scelta della varietà di pianta, il terreno, le condizioni climatiche e le pratiche agricole sono essenziali per garantire una coltura di qualità. Molte aziende scelgono di utilizzare pratiche biologiche per evitare l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Una volta raccolta, la pianta di canapa subisce un processo di estrazione. Ci sono vari metodi che possono essere utilizzati, ma l’estrazione con CO2 supercritico è uno dei più popolari e sicuri, poiché evita l’uso di solventi chimici e garantisce un prodotto finale pulito.
Dopo l’estrazione, l’olio grezzo passa attraverso una serie di passaggi di purificazione e filtrazione per rimuovere eventuali impurità, residui e altre sostanze non desiderate. Questo assicura che l’olio di CBD sia puro e concentrato.
Il passo successivo è la decarbossilazione, un processo passo cruciale in cui l’olio grezzo viene riscaldato per attivare il cannabidiolo e gli altri cannabinoidi in esso contenuti. Questa fase trasforma i componenti acidi, come il CBDA, nella loro forma attiva, il CBD.
Infine, prima di essere imballato e distribuito, l’olio di cannabidiolo viene sottoposto a test in laboratori terzi. Questi test verificano la concentrazione di CBD, assicurano l’assenza di sostanze nocive e confermano che l’olio soddisfi gli standard di qualità.
L’azione dell’olio di CBD sugli animali
Analogamente agli esseri umani, anche gli animali domestici possiedono un sistema endocannabinoide (SEC), una rete complessa di recettori e neuromodulatori distribuiti in tutto il corpo, il cui compito principale è mantenere l’equilibrio omeostatico di vari processi biologici.
Quando il CBD viene assunto, esso interagisce con questi recettori, in particolare i CB1 e CB2: mentre i primi sono prevalentemente localizzati nel sistema nervoso centrale, i secondi si trovano principalmente nel sistema immunitario e nelle cellule infiammatorie. L’interazione del cannabidiolo con questi recettori può influenzare una serie di funzioni fisiologiche, tra cui l’umore, il dolore, l’appetito e la risposta immunitaria.
Il vantaggio dell’utilizzo del CBD sugli animali risiede nella sua capacità di offrire potenziali benefici senza gli effetti psicoattivi tipici del THC. Questo significa che, quando somministrato correttamente, l’olio di cannabidiolo è potenzialmente in grado di trattare vari disturbi, come ansia, stress, infiammazioni o dolori, senza alterare la consapevolezza o la percezione dell’animale.
Tuttavia, è essenziale sottolineare l’importanza di un dosaggio corretto, dell’uso di prodotti di alta qualità e, soprattutto, di richiedere il consiglio di un veterinario esperto e professionale. Senza l’assenso di uno specialista è assolutamente sconsigliato somministrare qualsiasi sostanza terapeutica ai propri compagni a quattro zampe.
La risposta di ogni animale al CBD può variare in base a fattori come peso, età e condizioni di salute. Pertanto, è sempre consigliabile iniziare con dosi basse e monitorare attentamente le sue reazioni, aumentando gradualmente se necessario e, idealmente, sotto la guida di un veterinario esperto in materia.
Benefici dell’olio di CBD per animali domestici
Ecco alcuni dei benefici più noti e documentati dell’olio di CBD per cani e gatti:
Gestione del dolore
Diverse ricerche hanno suggerito che il CBD può agire come un potente analgesico, aiutando nella gestione del dolore cronico, come quello artritico, e nel ridurre l’infiammazione, migliorando così la qualità della vita degli animali anziani o affetti da patologie dolorose.
Effetti calmanti
L’ansia da separazione, i rumori forti come i fuochi d’artificio o i temporali, e altri fattori stressanti possono indurre comportamenti ansiosi nei nostri animali. L’olio di CBD ha dimostrato di avere proprietà ansiolitiche, offrendo un sollievo naturale senza gli effetti sedativi di alcuni farmaci tradizionali.
Salute della pelle
Le proprietà anti-infiammatorie del CBD possono essere benefiche in caso di problemi cutanei come dermatiti, allergie o pruriti, contribuendo a ridurre arrossamenti e irritazioni e promuovendo una pelle sana.
Supporto neuroprotettivo
Sebbene la ricerca in questo campo sia ancora agli albori, alcuni studi suggeriscono che il CBD potrebbe avere effetti neuroprotettivi, aiutando nella gestione di malattie neurologiche e migliorando la salute cerebrale.
Supporto al sistema immunitario
L’interazione del CBD con il sistema endocannabinoide può potenzialmente modulare la risposta immunitaria, contribuendo al benessere generale dell’animale e rafforzando le sue difese naturali.
Consigli sulla somministrazione dell’olio di CBD agli animali domestici
La somministrazione corretta dell’olio di CBD per cani e gatti è fondamentale per garantire che essi ne traggano il massimo beneficio. Tuttavia, stabilire la giusta quantità non è sempre immediato, poiché diversi fattori possono influenzare il dosaggio ideale. Ecco alcune linee guida da seguire:
- peso dell’animale.
In generale, la quantità di CBD somministrata dipenderà principalmente dal peso del tuo animale domestico. Talvolta le etichette di prodotti al CBD forniscono linee guida specifiche basate sul peso, solitamente espresse in milligrammi di CBD per chilogrammo di peso corporeo, ma la scelta migliore è quella di seguire le indicazioni specifiche del veterinario che ha consigliato il trattamento; - concentrazione del prodotto.
Ogni olio al CBD può avere una concentrazione di principio attivo diversa, che si riflette nella quantità di cannabidiolo presente in ogni goccia o millilitro. Consulta sempre l’etichetta del prodotto per determinare la concentrazione e adatta di conseguenza il dosaggio; - condizione da trattare.
Mentre un dosaggio leggero potrebbe essere sufficiente per gestire piccoli disturbi o come misura preventiva, problemi più gravi potrebbero richiedere un dosaggio maggiore. E’ importante monitorare la reazione dell’animale e, se necessario, aumentare gradualmente la quantità di prodotto somministrato; - modalità di somministrazione.
L’olio di CBD può essere somministrato direttamente nella bocca dell’animale, mescolato al cibo o utilizzato come ingrediente in biscotti o snack speciali. La modalità scelta può influire sull’assorbimento e, di conseguenza, sull’efficacia del prodotto; - monitoraggio e regolazione.
Soprattutto nelle prime fasi, è fondamentale osservare come l’animale reagisce al CBD. Se noti effetti indesiderati o se non vedi miglioramenti, potrebbe essere necessario regolare il dosaggio o consultare nuovamente il veterinario che ti ha suggerito l’utilizzo di questo prodotto.
Leggi anche: Uno sguardo agli effetti del CBD sul cervello
In conclusione
In ambito di benessere degli animali, l’olio di CBD può rappresentare un potenziale aiuto per il trattamento di alcuni disturbi.
Supportato da studi scientifici e testimonianze, l’uso terapeutico del cannabidiolo per cani e gatti rappresenta un’opzione naturale per affrontare molte delle sfide legate al benessere dei nostri amici a quattro zampe. Ma, come per ogni soluzione, l’approccio consapevole è fondamentale. Il dosaggio, la qualità e la comprensione dei benefici e delle possibili limitazioni sono essenziali per garantire un utilizzo sicuro e ottimale.
È nostro auspicio che queste informazioni vi abbiano fornito una panoramica chiara e dettagliata dell’olio di CBD, permettendovi di prendere decisioni informate a favore del benessere dei vostri animali domestici. Ricordiamo sempre di consultare un veterinario prima di apportare significative modifiche alla routine di cura dei nostri amici a quattro zampe.
Takeaways
- L’interesse per l’olio di CBD per animali: Negli ultimi anni, si è registrato un crescente interesse nell’uso dell’olio di CBD per cani e gatti, poiché studi hanno evidenziato potenziali benefici per il loro benessere.
- Differenze tra CBD e THC: Contrariamente alla convinzione comune, il CBD non ha effetti psicoattivi, a differenza del THC. Il CBD è stato studiato per le sue proprietà benefiche senza gli effetti collaterali legati al THC.
- Produzione dell’olio di CBD: L’olio di CBD viene estratto dalla pianta di canapa attraverso un processo complesso che include la scelta della varietà di pianta, l’estrazione con CO2 supercritico, la purificazione, la decarbossilazione e il test di laboratorio per garantirne la qualità.
- Interazione con il sistema endocannabinoide: Gli animali domestici possiedono un sistema endocannabinoide che interagisce con il CBD. Questa interazione può influenzare funzioni fisiologiche come umore, dolore, appetito e risposta immunitaria.
- Potenziali benefici per cani e gatti: L’olio di CBD può avere molteplici benefici per cani e gatti, tra cui la gestione del dolore, il supporto neuroprotettivo, il sollievo dall’ansia e lo stress, il supporto al sistema immunitario e la salute della pelle.
FAQ sull’olio CBD per animali
- Cos’è il CBD e quali sono le sue caratteristiche?
Il CBD, abbreviazione di cannabidiolo, è uno dei molti composti chimici estratti dalla pianta di canapa. A differenza del THC, non ha effetti psicoattivi. Il CBD è stato studiato per le sue possibili proprietà benefiche per gli esseri umani e gli animali domestici.
- Come viene prodotto l’olio di CBD?
L’olio di CBD è prodotto attraverso un processo che inizia con la coltivazione della canapa. Successivamente, avviene l’estrazione con CO2 supercritico, seguita dalla purificazione, decarbossilazione e test di qualità in laboratori terzi. Questo processo garantisce un prodotto finale puro e concentrato.
- Quali sono i benefici dell’olio di CBD per gli animali domestici?
L’olio di CBD può offrire diversi benefici ai cani e ai gatti, come la gestione del dolore, effetti calmanti, supporto alla salute della pelle, supporto neuroprotettivo e supporto al sistema immunitario. Tuttavia, è fondamentale somministrare il CBD in modo appropriato, seguendo le indicazioni di un veterinario esperto.